Look cerimonia giugno 2023

Durante la stagione estiva sono molti gli inviti alle cerimonie e agli eventi importanti, in cui la parola d’ordine per il dress code è “eleganza”.

Per rimanere in tema ed essere adeguate in queste giornate speciali, oltre ad indossare abiti e, in generale, capi eleganti e di buon gusto, è bene abbinarci anche la giusta calzatura che richiami lo stile e la raffinatezza dell’outfit.

Ma quali saranno i look più in voga per le cerimonie di giugno?

Abbiamo quattro proposte per voi!

Il primo outfit che abbiamo scelto è composto da un vestito e dei mocassini eleganti. Per esempio, potete indossare un vestito lungo con scollo a cuore e gonna voluminosa, in tinta unita color prugna, e i mocassini in pelle verniciata, impreziositi da accessorio verniciato, suola in cuoio e tacco di 2 cm, come l’articolo Harper 678 nella versione di colore nero di Luca Grossi.

Come secondo abbinamento vi consigliamo dei pantaloni, un blazer e delle décolleté. I pantaloni da abito a zampa e vita alta, il blazer con bottoni appariscenti in coordinato, entrambi in tinta unita color cannella, e le décolleté in pelle verniciata morbida, impreziosite da accessorio platino, suola in cuoio, fodera in pelle e tacco di 5 cm, come l’articolo Hailey 702 nella versione color salmone di Luca Grossi.

Un altro look che vi consigliamo è formato da una gonna, un top e dei sandali. La gonna è un modello lungo in raso con volant, il top in coordinato allacciato al collo e con rouches, entrambi in fantasia a righe sui toni del verde, e i sandali in pelle, con suola in cuoio, fodera in pelle e tacco di 3 cm, come l’articolo Lena 028 nella versione color latte di Luca Grossi.

Infine, la nostra ultima proposta la potete realizzare con un vestito e dei sandali con tacco. Il vestito è lungo, in raso avvolgente e drappeggiato, con scollo alla bardot, in tinta unita di colore blu crepuscolare, e i sandali in pelle, con suola in cuoio fasciata, fodera in pelle e zeppa di 8 cm, come l’articolo Lea 928 nella versione di colore celeste di Luca Grossi.